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Bagolino

Bagolino è una località climatica e conserva l'aspetto del borgo medievale, con strade tortuose, portici, piazze, fontane a antiche abitazioni. Località climatica e di soggiorno, è sede dell'omonima manifestazione carnevalesca oltre ad essere zona di produzione casearia del formaggio Bagòss.

Storia

Verso l'inizio del VII secolo, Bagolino divenne parte del regno longobardo e fu aggregato al ducato di Trento, assieme a tutta l'area che verrà poi detta delle Giudicarie. Tale terra fu governata, a partire dall'XI secolo, dal principato vescovile di Trento, appartenente al Sacro Romano Impero.
Nell'età comunale, durante le lotte tra Guelfi e Ghibellini, Bagolino badò soprattutto a difendere la propria autonomia, schierandosi alternativamente dalla parte del comune di Brescia (guelfo) e del principato Vescovile di Trento (ghibellino). Nel XIV secolo fu assoggettato al dominio dei signori di Lodron, vassalli del principe-vescovo di Trento, che reclamavano antichi diritti feudali sul paese. Iniziò in questo modo una disputa destinata a protrarsi nei secoli.
Nel 1440 Bagolino passò sotto la Repubblica di Venezia rimanendovi, pur attraverso alterne vicende, sino al 1797. Con la Serenissima, il comune di Bagolino stabilì solidi legami di fedeltà, ottenendone in cambio una notevole autonomia amministrativa. Nel 1473 ottenne propri statuti, che regolavano in termini democratici la partecipazione delle famiglie bagosse al governo della cosa pubblica e garantivano il funzionamento di numerose istituzione di carattere sociale e solidaristico. La relativa lontananza da Venezia e l'appartenenza dal punto di vista religioso alla diocesi di Trento connotava Bagolino come comunità di confine, dotata, tra l'altro, di una propria milizia.
L'autonomia venne mantenuta nonostante diversi tentativi dei conti di Lodron di recuperare il dominio feudale sul paese. Dopo la sconfitta della Repubblica di Venezia contro le truppe napoleoniche nel 1797, Bagolino entrò anch'essa a far parte del Regno Lombardo Veneto sotto la dominazione dell'Impero austriaco, fu coinvolta nelle vicende del Risorgimento italiano e passò nel 1861 al Regno d'Italia.
Nel 1866, fu coinvolto, assieme ai paesi limitrofi, nella campagna garibaldina contro l'Austria e nelle vicende militari avvenute attorno alla Rocca d'Anfo con le note battaglie di Ponte Caffaro e di Monte Suello.

Cosa fare

A marzo, presso la località Gaver, si svolge ogni anno il campionato italiano di corse con cani da slitta, organizzato dal Club Italiano Sleddog (CIS).

In inverno
Da Bagolino partono percorsi per Ciaspole.
Nei pressi del paese si trova il comprensorio sciistico Gaver Ski Area con 10 km di piste divisi in:
Misa (nera)
Misa (rossa)
Campras Sud (blu)
Campras Nord (blu)
Cadino Alto (nera - mezza pista)
Con quattro impianti di risalita.

In estate
Da Bagolino partono numerosi sentieri per il trekking, sia per principianti che per escursionisti più esperti. Tra questi:
l'ascesa al Monte Pizza
l'ascesa al Monte Maniva 1864 m s.l.m. dal Dosso (16 km - 4 ore). Il Monte Maniva è raggiungibile seguendo una mulattiera più breve dall'omonimo passo, anche il dislivello è notevolmente ridotto.
giro del Monte Carena 1.954 m s.l.m. (3.30 h andata / 2.30 ritorno)



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